Amarcord… in carrozza

Domenica 23 gennaio 1977 è in programma la 17° giornata del campionato di serie A 1976 – ’77 ed il Pescara ospita il Palermo. Dopo una partenza piuttosto stentata, il Delfino, forte di nove risultati utili di seguito, tra cui spiccano gli ultimi cinque turni, suggellati da altrettanti successi, è salito al bordo del treno che porta in serie A. Un convoglio, però, piuttosto affollato, su cui viaggiano anche Monza, Como e Vicenza, a pari punti con i biancoazzurri, e che non è detto che si arricchisca di nuovi viaggiatori, Cagliari ed Atalanta su tutti, rispettivamente ad uno e due punti dalla vetta. Un po’ più difficile appare, invece, che possa montarvi il Palermo, dodicesimo in graduatoria, comunque a distanza di sicurezza dalla zona calda. Cadè, allenatore degli abruzzesi, augurandosi che i suoi arrivino… “A destinazione”, schiera Piloni, Motta, Mosti, Zucchini, Andreuzza, Galbiati, La Rosa, Repetto, Orazi, Nobili e Prunecchi. De Bellis, tecnico rosanero, risponde con Trapani, Citterio, Vianello, Brignani, Di Cicco, Cerantola, Novellini, Favalli, Perissinotto, Majo e Magistrelli.

Primo tempo combattuto, ma le emozioni forti sono tutte nella ripresa, che si apre, al 50’, con un fulmineo contropiede di Prunecchi, che salta due avversari, prende la mira e, con un bolide mancino da posizione angolatissima, gonfia il sette per il vantaggio del Pescara. Altri cinque minuti e Citterio, tutto spostato sull’out di destra, calcia quasi dalla linea di fondo, a mezza altezza, sorprendendo Piloni. Pareggio che premia probabilmente oltre modo gli sforzi delle Aquile rosanero al cospetto di un Delfino guizzante e sempre molto pericoloso in attacco. Che si riprende, però, la scena al 72’, ancora con Prunecchi, che sfrutta a dovere un preciso traversone di Andreuzza, più lesto di tutti ad infilare Trapani con una rasoiata di rara potenza. Tris biancoazzurro e resa definitiva dei siciliani al 78’, ad opera di Orazi, autore di una gran conclusione dal limite.

Ancora una vittoria, la sesta di fila per gli abruzzesi, e treno per la serie A sempre pieno zeppo di contendenti..!

Federico Ferretti