Il Pescara ci prova ma il momento non è dei migliori

Il Pescara scende in campo allo Juventus Stadium con tanti buoni propositi. Il nuovo modulo sembra dare i suoi frutti, soprattutto nella prima mezz’ora con i biancazzurri che tengono testa e sfiorano persino la rete con Gianluca Caprari al 23′. Con il passare del tempo però riemergono le difficoltà e soprattutto emerge il differente tasso tecnico dei bianconeri che al primo vero affondo pongono in affanno la retroguardia adriatica e si portano in vantaggio con Khedira al 36′. Tutto in discesa per i Campioni d’Italia che ad inizio ripresa sfruttano in maniera egregia anche la sostituzione dell’esperto Campagnaro con il giovanissimo Vitturini. Il nazionale under 21 al 62^ riesce persino a bloccare un certo Higuain, ma un minuto dopo, poco può fare la retroguardia biancazzurra dinanzi ad una deviazione in area e abilmente sfruttata da Mandzukic. Timida protesta per fuorigioco, ma in realtà l’azione è velocissima e le immagini confermano la regolarità del raddoppio. Al 65^ mister Oddo tenta la carta Simone Pepe, applaudito dai suoi vecchi tifosi e nonostante non ancora in ottima forma risulterà alla fine della gara il più pericoloso dei biancazzurri con 4 dei 6 tiri finali. Al 69^ si ha tempo di assistere anche al gran gol di Hernanes con un tiro fortissimo da fuori area. Finisce 3 a 0 con una grande seppur magra consolazione, i soliti complimenti per il gioco di Mister Oddo e l’aver visto quasi 1500 tifosi di fede biancazzurra in trasferta a sostegno della squadra dal primo all’ultimo minuto fornendo un vero spettacolo vecchio stampo – “Comunque vada loro hanno già vinto” – commentava l’inviato Mediaset Premium Raimondi sul proprio profilo Twitter . Ma i complimenti purtroppo non muovono la classifica.