Pawel Jaroszynski si prepara alla sfida #PescaraEmpoli

Si torna in scena. Dopo la sosta per le nazionali, che almeno ha permesso agli uomini di mister Oddo di resettare dopo l’ultima amara sconfitta di campionato in casa della neo-promossa Reggina, i #BiancAzzurri sono pronti a ributtarsi nella mischia, stavolta all’Adriatico, contro l’Empoli guidato da Alessio Dionisi. In tribuna, come nella gara di esordio contro il Chievo, sarà possibile l’accesso per i “soliti mille”, un numero ridotto, vero, ma comunque molto partecipe. Infatti, anche sulla base della precedente esperienza con i clivensi, coloro che saranno a sostenere Memushaj & company si faranno sentire a tal punto da non far quasi percepire che qualcosa è cambiato da quando il mondo si è paralizzato davanti al Coronavirus. E quel calore dagli spalti, seppur rarefatto per causa di forza maggiore, potrebbe aiutare gli adriatici ad incamerare la tanto desiderata vittoria, del campionato e della rinnovata gestione-Oddo. La squadra è carica, convinta e determinata a raggiungere l’obiettivo, come rimarca con forza anche uno dei nuovi arrivati, il difensore mancino Pawel Jaroszynski. Il polacco non sa ancora se partirà o meno titolare, eventualmente spera di subentrare in corso d’opera, ma… questo particolare non sposta nulla della sua motivazione: “Ci siamo preparati intensamente e a lungo per la partita di domani, anche grazie a questa lunga sosta, che ci ha permesso di avere più tempo a disposizione. Abbiamo lavorato bene, dunque… mi aspetto un risultato positivo. Ci siamo impegnati al massimo, tecnicamente siamo preparati, dobbiamo dimostrare quello che valiamo, cioè che siamo una squadra forte e determinata: non dico che la prima vittoria è d’obbligo, ma… la desideriamo fortemente”. Jaroszynski si è ambientato subito, questo lo aiuterà a crescere di rendimento ed a esternare prima tutte le sue potenzialità, che sono ben note. “Pescara è davvero una città stupenda – commenta – inoltre per noi c’è anche un ottimo centro sportivo. La società è molto organizzata, la squadra meritevole, anche se sono qui da pochissimo tempo, e seppur a causa del virus ci troviamo in un periodo storico difficilissimo, che nessuno di noi si sarebbe mai aspettato, che ci costringe a stare attenti sui distanziamenti anche negli spogliatoi, soprattutto per le nostre famiglie, qui mi trovo benissimo e mi sono sentito subito parte di tutto questo. E’ vero, non ancora abbiamo fatto vedere a tutti di cosa siamo capaci, ma sono certo che domani lo faremo. Il mio ruolo preferito? Mi trovo a mio agio, sia come terzino sinistro sia come centrale difensivo sinistro, non ho una preferenza, domani staremo a vedere dove mi posizionerà il mister…”.
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